Roma – L’Amministratore Delegato della neonata I.I.A. (Industria Italiana Autobus) Stefano Del Rosso ha presentato oggi al Ministero dello Sviluppo Economico i dettagli del piano industriale al quale sono affidate la ripartenza dell’impianto e la prospettiva occupazionale dei 300 dipendenti della Irisbus. Nel corso della riunione del Tavolo- presieduto dal Vice Ministro Claudio De Vincenti- I.I.A. ha anche fissato la tempistica del progetto che, a questo punto- sostanzialmente sciolti i diversi nodi- è serrata e prevede una prima importante tappa il 9 dicembre quando- al Mise- ci sarà la firma dell’accordo per il passaggio dei lavoratori a I.I.A.
A discutere oggi le linee portanti del piano industriale e le cifre connesse, i sindacati (nazionali e territoriali) che- pur chiedendo ulteriori delucidazioni- si sono dichiarati sostanzialmente soddisfatti per i contenuti industriali di un’iniziativa che ricrea condizioni produttive in un’area particolarmente colpita dalla crisi.
“Oggi la nascente Industria italiana Autobus ha illustrato il piano industriale con cui intende reindustrializzare il sito Irisbus (ex Fiat Industrial) di Avellino. Il confronto sindacale proseguirà prima in sede locale, sulle modalità e condizioni di passaggio dei 300 lavoratori coinvolti, e poi si tornerà al Ministero dello Sviluppo economico. Ci auguriamo che ciò avvenga per un”intesa definitiva comprendente anche le Istituzioni, a cui chiediamo naturalmente di farsi garanti della solidità del progetto”. Lo dichiara in una nota Gianluca Ficco, coordinatore di settore della Uilm nazionale. I prossimi incontri sono previsti il 27 novembre ad Avellino e il 9 al Dicastero dello Sviluppo economico.