Certezza Maglione: “Avellino maturo per il salto di categoria”

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“E’ l’anno dell’Avellino, andrà in Serie A”. Ai microfoni di Irpinianews, Francesco Maglione non usa mezzi termini per descrivere lo scenario che accoglierà la squadra biancoverde alla bandiera a scacchi. Una tesi, quella dell’ex direttore generale dell’Avellino ora amministratore unico del Savoia, suffragata da un ventaglio di motivi. “In primis un mercato intelligente – spiega l’ex dirigente biancoverde, che a bocce ferme in estate aveva già prefigurato un ruolo da protagonista per Rastelli e i suoi uomini – Di questo va dato atto alla società e al presidente Taccone che hanno allestito una rosa capace di lottare per il vertice. La vittoria sul Catania – prosegue nell’analisi – è stata un’ulteriore prova di maturità. L’Avellino può ambire tranquillamente alla promozione diretta. Al di là dei valori tecnici importanti, il gruppo è composto da calciatori che hanno fame ed entusiasmo. Sotto la gestione Rastelli – sottolinea – l’Avellino ha sbagliato pochissime partite ed è stato in grado di costruire le sue fortune anche strappando un punto alla volta in condizioni difficili. La legge del Partenio poi resta fondamentale”.

Da padre calcistico di Castaldo, Maglione ne esalta l’esplosione. “Non smette mai di stupirmi – afferma – Apporto realizzativo a parte, a mio avviso è determinante la sua figura carismatica. I suoi compagni hanno fatto di lui un punto di riferimento all’interno del gruppo. Anche se gioca una partita sottotono come a Perugia, riesce sempre a trasmettere grinta e carattere alla squadra. Al suo fianco si integrano tutti alla perfezione. E’ il vero valore aggiunto di questo Avellino”.

A Modena sarà un Avellino incerottato. Con quasi tutto il reparto difensivo fuori causa, Simone Petricciuolo, che Maglione ha avuto a corte nella passata stagione a Torre Annunziata, potrebbe tornare utile al tecnico Rastelli ad una condizione. “Simone per caratteristiche non può giocare nella difesa a tre – precisa – E’ pur vero però che attualmente nell’Avellino tutti si sacrificano per il bene collettivo. Tutti sono all’altezza della situazione. La squadra – conclude – finora ha dimostrato di essere più forte delle varie emergenze che si sono presentate”.

(di Claudio De Vito)

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