Promozione – San Martino, Santini: “C’è bisogno di cambiare marcia”

Periodo negativo per il San Martino di Lo Iaco. Sabato è arrivato il terzo ko di fila con il Grotta ed il terzultimo posto in classifica in compagnia di Paolisi e Cicciano. Vincenzo Santini, fantasista al terzo anno con i biancorossi, analizza la situazione difficile della sua squadra. “E’ un momento complicato per noi – afferma Santini – è chiaro che ci sono alcune cose che non stanno andando per il verso giusto. Forse abbiamo problemi di carattere tecnico-tattico, forse il problema è mentale ma sta di fatto che c’è da capire come risolvere queste difficoltà. Contro il Grotta abbiamo giocato un gran primo tempo. Poi, dopo il primo colpo subito, ci siamo completamenti sciolti, perdendo completamente la bussola del match. C’è modo e tempo per capire e rialzarci, dobbiamo farlo”. Il San Martino non ha tratto benefici dall’ottimo cammino avviato in Coppa Campania: “Il mister in Coppa ha dato spazio a chi gioca meno in campionato. Io ad esempio non ho ancora fatto l’esordio nella competizione. Di certo le motivazioni e l’approccio mentale, sia da parte nostra che delle altre squadre, sono diversi rispetto al campionato. Dagli ottavi con la Vis cambierà tutto perché ci sono squadre di Eccellenza che punteranno in alto”.
Santini ha già messo a referto quattro reti nel torneo. “A livello personale fa sempre piacere fare goal. L’anno scorso ne ho fatti 19 ma non mi sono mai prefissato un tetto di reti da raggiungere e superare. Viene prima la squadra”. L’obiettivo dei biancorossi quest’anno sarà mantenere la categoria. “L’obiettivo stilato dalla società a inizio anno è raggiungere una salvezza tranquilla. Noi abbiamo una buona squadra sulla carta, il campo al momento sta dicendo il contrario ma dobbiamo fare di tutto per cambiare marcia già da sabato su un campo ostico come quello di Forino”. Il trequartista trentaduenne, infine, commenta la straordinaria punizione che aveva regalato il momentaneo pareggio ai biancorossi contro il Grotta: “Senza nessun tipo di presunzione non sono nuovo a questi colpi. Un giocatore è consapevole delle proprie qualità e dei propri limiti. I calci piazzati fanno parte del mio repertorio e spero che aiutino la squadra ad ottenere i risultati sperati”. (Pasquale Manganiello)