30 settembre: a Palazzo Santa Lucia il giorno delle Comunità Montane

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Napoli – Il Consiglio regionale si riunirà dalle 11.00 alle 15.00 per discutere del riassetto delle competenze amministrative degli enti. La Regione intende provvedere al riordino della disciplina delle comunità montane e dell’esercizio associato di funzioni e servizi comunali, al fine di elevare il livello di qualità delle prestazioni e di ridurre complessivamente gli oneri organizzativi, procedimentali e finanziari, nel rispetto dei principi di sussidiarietà, differenziazione ed adeguatezza.
Questi, dunque, gli obiettivi perseguiti: il riordino territoriale, rispetto al quale attua la riforma delle comunità montane, con la revisione dei rispettivi ambiti territoriali e la loro valorizzazione quali enti di presidio dei territori montani e di esercizio associato delle funzioni e di programmazione economica e pianificazione di sviluppo su area vasta di carattere montano; il graduale superamento della sovrapposizione di enti di governo e di gestione dei servizi negli stessi ambiti territoriali, mediante unificazione in capo ad un solo ente di compiti e responsabilità; lo sviluppo della qualità complessiva delle prestazioni dei livelli di governo; la partecipazione delle popolazioni montane al processo di sviluppo socio-economico della montagna, favorendo, in particolare, le condizioni di residenza, di sviluppo demografico, di mantenimento delle tradizioni locali e la crescita culturale, professionale ed economica.

Gli ambiti territoriali delle Comunità Montane

Comunità montana Monte Santa Croce: Conca della Campania, Galluccio, Mignano Monte Lungo, Presenzano, Rocca d’Evandro, Roccamonfina, San Pietro Infine, Tora e Piccilli;

Comunità montana Matese: Ailano, Alife, Capriati a Volturno, Castello del Matese, Ciorlano, Fontegreca, Gallo Matese, Gioia Sannitica, Letino, Piedimonte Matese, Prata Sannita, Pratella, Raviscanina, San Gregorio Matese, San Potito Sannitico, Sant’Angelo d’Alife, Valle Agricola;

Comunità montana Monte Maggiore: Castel di Sasso, Dragoni, Formicola, Giano Vetusto, Liberi, Pietramelara, Pontelatone, Roccaromana, Rocchetta e Croce;

Comunità montana Titerno e Alto Tammaro: Campolattaro, Castelpagano, Cerreto Sannita, Circello, Colle Sannita, Cusano Mutri, Faicchio, Guardia Sanframondi, Morco-ne, Pietraroja, Pontelandolfo, Reino, San Lorenzello, San Lupo, San Salvatore Telesino, Santa Croce del Sannio, Sassinoro;

Comunità montana Taburno: Arpaia, Bonea, Bucciano, Cautano, Forchia, Frasso Telesi-no, Moiano, Paolisi, Sant’agata De’ Goti, Solopaca, Tocco Caudio, Vitulano;

Comunità montana Fortore: Apice, Baselice, Buonalbergo, Castelfranco in Miscano, Castel-vetere in Val Fortore, Foiano di Val Fortore, Ginestra degli Schiavoni, Molinara, Montefalcone di Val Fortore, San Bartolomeo in Galdo, San Giorgio la Molara, San Marco dei Cavoti;

Comunità montana Partenio – Vallo Di Lauro: Avella, Baiano, Cervinara, Lauro, Mercogliano, Monte-forte Irpino, Montefusco, Moschiano, Mugnano del Cardinale, Ospedaletto d’Alpinolo, Pannarano, Pietrastornina, Quadrelle, Quindici, Roccarainola, Rotondi, San Martino Valle Caudina, Santa Paolina, Sant’Angelo a Scala, Sirignano, Summonte, Tau-rano, Torrioni, Visciano;

Comunità montana Ufita: Carife, Casalbore, Castel Baronia, Flumeri, Frigento, Greci, Montaguto, Montecalvo Irpino, San Nicola Baronia, San Sossio Baronia, Savignano Irpino, Scampitella, Trevico, Vallata, Vallesaccarda, Villanova del Battista, Zungoli;

Comunità montana Alta Irpinia: Andretta, Aquilonia, Bisaccia, Cairano, Calitri, Conza della Campania, Guardia Lombardi, Lacedonia, Lioni, Monteverde, Morra de Sanctis, Rocca San Felice, Sant’Andrea di Conza, Sant’Angelo dei Lombardi, Teora, Torella dei Lombardi;

Comunità montana Terminio Cervialto: Bagnoli Irpino, Calabritto, Caposele, Cassano Irpino, Castel-franci, Castelvetere sul Calore, Chiusano di San Domenico, Montella, Montemarano, Nusco, Salza Irpina, San Mango sul Calore, Santa Lucia di Serino, Santo Stefano del Sole, Senerchia, Serino, Sorbo Serpico, Volturara Irpina;

Comunità montana Irno – Solofrana: Baronissi, Bracigliano, Calvanico, Fisciano, Forino, Montoro Inferiore, Montoro Superiore, Siano, Solofra;

Comunità montana Monti Picentini: Acerno, Castiglione del Genovesi, Giffoni Sei Casali, Giffoni Valle Piana, Montecorvino Rovella, Olevano sul Tusciano, San Cipriano Picentino;

Comunità montana Tanagro – Alto e Medio Sele: Auletta, Buccino, Caggiano, Campagna, Castelnuovo di Conza, Colliano, Contursi Terme, Laviano, Oliveto Citra, Palo-monte, Ricigliano, Romagnano al Monte, Salvitelle, San Gregorio Magno, Santomenna, Valva;

Comunità montana Alburni: Aquara, Bellosguardo, Castelcivita, Controne, Corleto Monforte, Ottati, Petina, Postiglione, Roscigno, Sant’Angelo a Fasa-nella, Serre, Sicignano degli Alburni;

Comunità montana Calore Salernitano: Albanella, Altavilla Silentina, Campora, Castel San Lorenzo, Fe-litto, Laurino, Magliano Vetere, Monteforte Cilento, Piaggine, Roccadaspide, Sacco, Stio, Trentinara, Valle dell’Angelo;

Comunità montana Vallo di Diano: Atena Lucana, Buonabitacolo, Casalbuono, Monte San Giacomo, Montesano sulla Marcellana, Padula, Polla, Sala Consilina, San Pietro al Tanagro, San Rufo, Sant’Arsenio, Sanza, Sassano, Teggiano;

Comunità montana Gelbison e Cervati: Cannalonga, Ceraso, Gioi, Moio della Civitella, Novi Velia, Orria, Perito, Vallo della Lucania;

Comunità montana Alento Monte Stella: Cicerale, Laureana Cilento, Lustra, Ogliastro Cilento, Omignano, Perdifumo, Prignano Cilento, Rutino, Serramezzana, Sessa Cilento, Stella Cilento;

Comunità montana Bussento – Lambro e Mingardo: Casaletto Spartano, Caselle in Pittari, Celle di Bulgheria, Cuccaro Ve-tere, Futani, Laurito, Montano Antilia, Morigerati, Rocca-gloriosa, Rofrano, San Mauro la Bruca, Torraca, Torre Orsaia, Tortorella;

Comunità montana Monti Lattari: Agerola, Casola di Napoli, Corbara, Lettere, Pimonte, Sant’Egidio del Monte Albino, Scala, Tramonti.

Con la riforma…

    1. Per la successione nei rapporti giuridici attivi e passivi, si dispone quanto segue:

      a) Sono costituite per accorpamento le seguenti comunità montane:

        1) la comunità montana Titerno e Alto Tammaro è costituita per accorpamento delle comunità montane Zona del Titerno e Zona Alto Tammaro;
        2) la comunità montana Partenio – Vallo Di Lauro è costituita per accorpamento delle comunità montane Zona Partenio, Zona Vallo di Lauro e Baianese e Zona Montedo-nico Tribucco;
        3) la comunità montana Tanagro – Alto e Medio Sele è costituita per accorpamento del-le comunità montane Zona del Tanagro e Zona Alto Alto e Medio Sele;
        4) la comunità montana Bussento – Lambro e Mingardo è costituita per accorpamento delle comunità montane Zona Bussento e Zona Lambro e Mingardo;
        5) la comunità montana dei Monti Lattari è costituita per accorpamento delle comunità montane Zona Penisola Sorrentina e Zona Penisola Amalfitana;
      b) La comunità montana Zona Serinese Solofrana è soppressa ed i relativi comuni conflui-scono come segue:

        1) il comune di Monteforte Irpino confluisce nella comunità montana Partenio – Vallo Di Lauro;
        2) i comuni di Santa Lucia di Serino, Santo Stefano del Sole e Serino confluiscono nella comunità montana Terminio Cervialto;
        3) i comuni di Forino, Montoro Inferiore, Montoro Superiore e Solo-fra confluiscono nella comunità montana Irno – Solofrana;
      c) Sono interprovinciali le seguenti comunità montane:

        1) comunità montana Partenio – Vallo di Lauro (provincia di Avellino, provincia di Benevento e provincia di Napoli);
        2) comunità montana Irno – Solofrana (provincia di Avellino e provincia di Salerno);
        3) comunità montana Monti Lattari (provincia di Napoli e provincia di Salerno).

    2. Le comunità montane di cui al comma 1, lett. a), succedono alle comunità montane preesistenti in tutti i rapporti attivi e passivi in essere ed in tutte le competenze amministrative precedentemente gestite.

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