VIDEO/ Reti fognarie, Gambacorta: “Progetto da 30 milioni di euro per l’Irpinia”

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Si è tenuta questo pomeriggio presso Sala Grasso di Palazzo Caracciolo una riunione promossa dal presidente Domenico Gambacorta per discutere del Bando di Gara per la Realizzazione dell’Intervento “Grande Progetto Risanamento ambientale corpi idrici superficiali delle aree interne” – Lotto funzionale Provincia di Avellino.
All’incontro hanno partecipato i sindaci dei Comuni coinvolti e l’ingegnere Pasquale Marrazzo, Direttore Generale dell’Arcadis, soggetto attuatore del Grande Progetto “Risanamento ambientale dei corpi idrici superficiali delle aree interne”.

Si è trattato di un’occasione importante di confronto e di informazione per verificare lo stato di attuazione del piano che prevede finanziamenti per circa 30 milioni di euro destinanti all’Irpinia di cento complessivi.

Il Presidente Gambacorta è intervenuto per fare il punto della situazione insieme al direttore generale di Arcadis Pasquale Marrazzo:

“Questo è un progetto – ha dichiarato Gambacorta – nato già nel 2011. La Provincia è stata incaricata di individuare i Comuni con maggiori necessità dal punto di vista fognario e idrico ed i cui scarichi finissero nei fiumi Ufita, Calore e Sabato, individuando quindi bacini idrografici precisi. Sono stati raccolti i progetti che i Comuni interessati avevano redatto per una cifra che si aggira intorno ai 33 milioni di euro. La Regione inserì questi progetti in un programma che riguarda il fiume Volturno e gli affluenti, affidando progettazioni definitive ad Arcadis, progettazioni che ormai sono nella fase esecutiva”.

“La nostra speranza – continua il presidente della Provincia – è che i lavori comincino non oltre il 2015. Ci sono alcuni Comuni con progetti consistenti, altri con rifacimento e rifunzionalizzazione delle reti fognarie, che avranno un forte impatto ambientale soprattutto per i nostri fiumi e la qualità delle acque”.

Pasquale Marrazzo, direttore generale di Arcadis ha evidenziato i tempi ed i modi dello sviluppo della progettazione.

“Dobbiamo continuare la gara d’appalto – ha affermato – è stata svolta la fase amministrativa, ora valutiamo le offerte presentate. Prima dell’estate proveremo a chiudere la vicenda relativa alla gara, poi i tempi saranno dettati dalle offerte presentate sperando che non ci siano ricorsi.

Si è perso un po’ di tempo in primis perché come per tutti i grandi progetti bisogna attendere l’ammissibilità della Commissione europea, poi per le vicende legate al cambio di vertice in Arcadis di cui sono direttore generale da soli due mesi”.

 

Tale progetto interessa i Comuni di:

Aiello del Sabato, 943.316 euro per il completamento tronco fognario
Atripalda, 616.896 euro per riqualificazione e completamente del sistema dei collettori fognari
Ariano Irpino, 4.996.804 euro per completamento schemi fognari aree esterne al centro storico
Bagnoli Irpino, 1.550.000 euro per realizzazione collettori fognari
Casalbore, 1.500.000 euro per completamento ed adeguamento della rete di drenaggio urbana
Castelbaronia, 750.000 euro per completamento rete fognaria
Flumeri, 1.332.053 euro per ripristino rete fognaria
Fontanarosa, 1.000.000 euro per potenziamento sistema fognario
Frigento, 580.000 euro per potenziamento impianto di depurazione in località Pila ai Piani
Gesualdo, 500.000 euro per completamento collettore fognario
Grottaminarda, 5.500.000 euro per ristrutturazione sistema fognario
Manocalzati, 650.320 euro per completamento tronchi fognari
Melito Irpino, 1.500.000 euro completamento ed adeguamento sistema fognario
Mirabella Eclano, 2.000.000 euro per adeguamento e potenziamento rete fognaria
Montecalvo Irpino, 1.277.550 euro per funzionalizzazione ed estensione rete fognaria
Monteforte Irpino, 1.264.703 euro per ristrutturazione sistema collettori fognari del centro storico
San Nicola Baronia, 1.400.000 euro per ristrutturazione fognatura comunale
San Potito Ultra, 534.000 euro per il progetto fognatura località Ramiera
Sturno, 1.320.000 euro per ampliamento e riabilitazione rete fognaria
Villamaina, 498.644euro per riassetto idrogeologico della zona Piro/San Paolino
Villanova del Battista, 1.169.643 euro per costruzione rete fognaria ed impianto depurazione
Zungoli, 860.000 euro per completamento rete fognaria

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