VIDEO / “L’Irpinia e le aziende locali mi hanno ricaricato”: parte dall’Omi la sfida per il Sud di Conte

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Alfredo Picariello – L’Irpinia che produce e delle eccellenze, l’Irpinia che esporta e che si fa apprezzare nel mondo, è tutta racchiusa nell’ultima tappa del lungo “viaggio” in provincia di Avellino del Presidente del Consiglio dei Ministri. E’ l’Irpinia che può e deve risollevarsi, una sfida che parte dall’Omi, Officine Meccaniche Irpine, eccellenza che opera con quattro siti produttivi tra l’area del Calaggio di Lacedonia e il Pip di Vallata, nel settore aerospaziale: lavora per i maggiori player mondiali, impattando in maniera importante sulla componentistica degli F35.

Giuseppe Conte chiude la sua giornata irpina nell’unica azienda, di quelle visitate, tutta made in Irpinia, fondata nel 1983 da Aquilino Carlo Villano. “Il Presidente del Consiglio deve conoscere i territori, deve incontrare le comunità locali”, dice il Premier. “Mi avete accolto con grande generosità, da meridionale conosco molto bene l’Irpinia. Mi avete fatto sentire a casa”.

L’intervento di Conte è spesso interrotto da lunghi applausi. Anche all’Omi, ci sono sindaci, imprenditori e c’è il Vescovo di Ariano-Lacedonia, don Sergio Melillo. “In questa giornata ho incontrato primi citadini, parti sociali, imprenditori. Tutto questo mi consente di affinare meglio il nostro progetto di Governo. Oggi ho incontrato delle vere e proprie eccellenze. Ma so perfettamente che questa terra soffre anche grossi disagi e difficoltà. Soltanto la vostra determinazione non fa sfociare i disagi in rassegnazione, ne sono consapevole. Perciò – prosegue Conte – dobbiamo stare accanto a realtà come queste, occorre intervenire per far sì che ci sia tutta una serie di servizi e di infrastrutture. Parliamo di tutto, di ferrovia, strade, infrastrutture materiali ed immateriali, sicurezza degli edifici scolastici. Chiamerò subito la Snam per risolvere il problema dell’approvvigionamento del gas”.

“La vostra azienda – dice ancora il Presidente del Consiglio – fatta di donne, uomini, ingegneri, conferisce prestigio all’Italia e mi rende orgoglioso. Sono ammirato da quello che riuscite a fare. L’Irpinia, voi, aziende come la vostra, mi ha ricaricato, vado a Roma con una marcia in più”.