VIDEO/ Toscano all’Avellino: “Non sei la squadra di Novara”

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Dal Partenio-Lombardi – C’è poco spazio per il sentimento dal retrogusto di amarcord per Domenico Toscano dopo il k.o. di Novara che ha bocciato l’Avellino all’esame di continuità. Al Partenio-Lombardi arriva la Ternana trascinata in Serie B nella stagione 2011/2012 dal tecnico calabrese. Gioie ma anche dolori, proprio come in questo avvio di campionato in Irpinia.

Toscano infatti, dopo la conquista della cadetteria e la sua salvaguardia nella stagione successiva, ha dovuto digerire un esonero – con Attilio Tesser suo erede – ed un’altra separazione circa un anno fa sulla panchina rossoverde. E la Ternana sbarcherà ad Avellino col precedente mangia-allenatore: il 21 marzo lo stesso Tesser saltò dopo lo 0-2 firmato Fabio Ceravolo.

Toscano però ha un unico pensiero in testa. “Voglio vedere la squadra che ha vinto contro lo Spezia” ha esordito in conferenza stampa il tecnico biancoverde. “In quella occasione la squadra mi è piaciuta per come ha interpretato la partita – ha aggiunto – abbiamo fame di riscatto sia perché a Novara avremmo meritato un risultato positivo e sia perché la Ternana ha la nostra stessa classifica, battendola ce la metteremmo alle spalle”.

Il tallone d’Achille della trasferta. “Fuori casa siamo discontinui, è la realtà – ha sottolineato Toscano – in casa la prestazione c’è sempre, in trasferta siamo diversi nonostante uomini e atteggiamento tattico restino invariati. Manchiamo di convinzione e coraggio, abbiamo bisogno di quella scintilla per acquisire autostima”.

“Giocherà Castaldo, dovrò valutare Belloni che ha giocato sempre finora e Verde e Mokulu sono a mezzo servizio”. Così Toscano sullo status del reparto offensivo ancora alle prese con qualche acciacco in via di risoluzione. C’è anche Ardemagni tra i convocati ma l’attaccante milanese, oggi di nuovo in gruppo, sarà disponibile per la Spal.

Al campo Toscano ha ricevuto la visita del presidente e amministratore unico Walter Taccone, il quale gli ha ribadito piena fiducia. Un’iniezione di stimoli in vista della sfida da ex. “A Terni ho vissuto tre anni fantastici – ha riferito – non devo togliermi alcun sassolino perché l’anno scorso il rapporto si è interrotto per volontà mia. La Ternana è una squadra giovane che ha confermato alcuni calciatori di esperienza. L’avversario però conterà poco, conterà il fatto che in campo dovrà scendere il vero Avellino, quello intenzionato a riprendersi i punti che ha lasciato per strada”.