“Sera Passaie…” incontri di musica, arte ed enogastronomia a Forino

0
193

Sera Passaie… a Forino, è un festival che si svolge nel centro storico di Forino in provincia di Avellino, nel medesimo percorso del famoso presepe vivente, offre al visitatore tre serate condite di allegria, ospitalità e tanto colore.

L’assenza di barriere architettoniche lungo il percorso, senza dislivelli, è l’ideale per essere affrontato da chi è in carrozzella o, semplicemente da chi deve spingere un passeggino.

Il programma artistico è variegato e di qualità, con spettacoli di prima scelta adatti a tutti i gusti, infatti nei sette punti spettacolo per ogni serata si potrà assistere a commedie teatrali, musica Hot Jazz, musica Celtica, musica popolare campana, il coloratissimo carnevale argentino, tanti artisti di strada e un “angolo protetto” tutto dedicato ai più piccini con animatori e spettacoli a loro dedicati.

Le serate saranno chiuse da tre concerti nel palco centrale di Largo Ponte dove si esibiranno: Agostino Tordiglione, artista Irpino e virtuoso dell’organetto che presenterà lo spettacolo “Craj Vene” progetto che mira a fondere le arcane sonorità dell’Irpinia con le influenze della world music; I Riserva Moac & Bukurosh Balkan Orchestra, band molisana che ha calcato i più prestigiosi palchi dei festivals e contest europei che presenterà il “Babilonia Tour” dando vita a un sound global fatto di musica mediterranea, balkan beat, world, elettronica; i Kalàscima,  gruppo storico del Festival “La Notte della Taranta”, presentano il loro ultimo lavoro, “Psychedelic Trance Tarantella”, nel quale spicca la collaborazione del maestro Ludovico Einaudi.

Ci saranno più di trenta stand delle produzioni artigianali locali e della Campania distribuiti lungo il percorso del festival e diverse mostre tra cui spicca quella predisposta nella chiesa del S. Rosario dal Parroco P. Gianluca Zanni che ha recuperato, dai vari depositi delle sovrintendenze delle Belle Arti, 18 tele artistiche datate 1600/1700 che verranno mostrate per la prima volta dopo il sisma del 1980.

Grande attenzione è riservata all’enogastronomia, infatti nei vari stand del gusto dislocati lungo tutto il percorso si potranno assaporare dei primi con le eccellenze irpine ossia funghi porcini e tartufo, dei secondi tipici locali come la tiella e la scamorza alla brace con funghi porcini, degli ottimi panini con prodotti locali e contorni di stagione e poi tanto street food con caciocavallo impiccato, arrosticini abbruzzesi, bombette pugliesi, gli ottimi fritti come la montanara e le patatine e per finire i dolci come le graffe e le sfogliatelle. Il tutto accompagnato con gli immancabili vini DOCG della locale cantina dei Fratelli Urciuolo e la birra artigianale di Okorei.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here