La sorte sembra davvero accanirsi contro gli impianti sportivi dedicati al relax della città di Avellino che, nell’arco di 48 ore, ha assistito alla conferma di sequestro della piscina comunale e alla morte di una donna presso il Country sport della frazione Picarelli.
La Polisportiva di via De Gasperi resta dunque chiusa, dopo i sigilli all’area esterna e al chiostro scaturiti dai sopralluoghi disposti dal Comandante della Polizia Municipale Michele Arvonio (Rup per il project financing dell’impianto).
Nonostante la richiesta di sanatoria presentata dagli avvocati della struttura, infatti, nella giornata di ieri l’Assessore al Patrimonio Paola Valentino ed il segretario generale del Comune, Riccardo Feola, hanno deciso di firmare la sospensiva della licenza d’uso dell’area natatoria.
«La polisportiva – ha dichiarato la Valentino ai cronisti – avrà comunque la possibilità di mettersi in regola già nei prossimi giorni, ma dovrà fornirci la documentazione richiesta. Ho nominato il comandante Arvonio Rup del Project Financing, proprio per svolgere un ruolo di controllo. In seguito alla sua relazione, né io né il segretario generale abbiamo ritenuto corretto far svolgere attività agli utenti, in virtù della loro tutela”.
“Capisco che molti resteranno delusi e che ci saranno lamentele – ha concluso Valentino – ma ho un ruolo da ricoprire e da assolvere al meglio”.
Una sospensione che si aggiunge agli altri guai giudiziari del patron della struttura, Aniello Cesaro, accusato insieme al fratello di un presunto patto stipulato con la malavita organizzata, finalizzato all’aggiudicazione di appalti e all’utilizzo di ingenti risorse economiche provenienti dai traffici illeciti dei clan.
Fu infatti proprio Aniello Cesaro, nel 2006, a realizzare la struttura grazie ad un project financing di 4 milioni e 400 mila euro.
Ieri l’intervento a mezzo stampa del legale Lorenzo Lentini, che ha annunciato il ricorso al Tar di Salerno definendo l’ordinanza “eccessiva e sproporzionata”.
Sulla questione, tuttavia, si esprimeranno già domani (10 luglio) gli amministratori comunali nell’ambito della Conferenza dei Servizi al Comune di Avellino, durante la quale il sindaco Paolo Foti, l’assessore al Patrimonio Paola Valentino, il segretario generale Riccardo Feola ed il comandante Michele Arvonio, effettueranno ulteriori valutazioni sulla vicenda.
Sarebbe invece andato tutto liscio al Country sport di Avellino che invece, nella prima mattinata di ieri (8 luglio), ha purtroppo assistito alla morte di una donna per cause ancora in corso di accertamento.
La struttura, come già riportato dalla nostra testata, ha osservato lo stop a tutte le attività di animazione ed è stata interessata dal sequestro del luogo del decesso, in attesa che la magistratura valuti l’esatta dinamica della tragedia.