Pescara-Avellino, le probabili formazioni

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Claudio De Vito – Pescara-Avellino mette insieme la bellezza di 656 panchine tra Zdenek Zeman e Walter Novellino – con rapporto di 301 a 355 – entrambi esperti e navigati ma con filosofie di gioco agli antipodi. Eppure se si guarda ai numeri, i due gol a partita fatti e subiti (18-17) fanno dell’Avellino una squadra zemaniana, ancor più del team allenato dal boemo che viaggia con 17 reti realizzate e 14 incassate.

Strano. Come l’Avellino dell’ultimo periodo, abile a ribaltare l’Empoli per poi farsi rimontare in un amen da Bari e Salernitana. A Pescara l’obiettivo è cancellare l’ultima cocente delusione del derby per ridare fiato ad una classifica ferma da un paio di giornate. L’ambiente non ha smaltito lo scetticismo nei confronti di D’Angelo e compagni che all’Adriatico-Cornacchia proveranno anche a riportare tutti i tifosi dalla propria parte.

L’Avellino dovrebbe presentarsi in Abruzzo con tre novità, una per reparto. In difesa Migliorini è squalificato e allora c’è posto per Suagher nettamente in vantaggio su Marchizza. A centrocampo si cambia sull’esterno sinistro con Bidaoui destinato a scalzare Molina. In avanti Morosini ancora fuori causa: Asencio è davanti a Castaldo nel ballottaggio tra potenziali partner di Ardemagni.

Il Pescara dovrebbe proporre gli stessi undici di Parma. Mazzotta non è al meglio per via della tonsillite con Balzano pronto a rimpiazzarlo. Per il resto Fiorillo confermato in porta, in difesa Bovo è tornato disponibile ma la coppia centrale sarà formata ancora da Coda e dall’ex Perrotta. Coulibaly out nella mediana confermata nei tre interpreti Palazzi, Kanoutè e Brugman. In avanti Ganz scalpita ma Zeman gli preferirà di nuovo il vicecapocannoniere del torneo Pettinari.

Le probabili formazioni di Pescara-Avellino:

Pescara (4-3-3): Fiorillo; Zampano, Coda, Perrotta, Mazzotta; Palazzi, Kanoutè, Brugman; Mancuso, Pettinari, Capone.

A disp.: Pigliacelli, Crescenzi, Balzano, Bovo, Ganz, Benali, Valzania, Elizalde, Fornasier, Carraro, Del Sole. All.: Zeman.

Squalificati: nessuno.

Indisponibili: Campagnaro, Cappelluzzo, Cocco, Coulibaly, Latte Lath, Proietti, Selasi.

Ballottaggi: Mazzotta-Balzano 60%-40%.

Avellino (4-4-1-1): Radu; Ngawa, Kresic, Suagher, Rizzato; Laverone, D’Angelo, Di Tacchio, Bidaoui; Asencio; Ardemagni.

A disp.: Iuliano, Pozzi, Pecorini, Marchizza, Moretti, Camarà, Castaldo, Falasco, Lasik, Gliha, Molina, Paghera. All.: Novellino.

Squalificati: Lezzerini, Migliorini.

Indisponibili: Gavazzi, Morosini.

Ballottaggi: Suagher-Marchizza 60%-40%; Bidaoui-Molina 55%-45%; Asencio-Castaldo 55%-45%.

Arbitro: Aureliano di Bologna Assistenti: Cecconi di Empoli e Luciano di Lamezia Terme. Quarto uomo: Fourneau di Roma 1.