Parcheggi, abbonamenti per commercianti e dipendenti. E resta in piedi l’opzione targhe alterne

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Renato Spiniello – Aumenti sì, ma anche abbonamenti mensili e tariffe agevolate per la sosta giornaliera nelle cosiddette aree chiuse (al costo di 1 o 2 euro). Il nuovo piano parcheggi, pubblicato qualche giorno fa con delibera commissariale sull’Albo Pretorio del Comune di Avellino, oltre a cancellare la sosta gratuita di pranzo, prevede anche agevolazioni per cittadini, dipendenti publici, commercianti e loro dipendenti.

Oltre all’abbonamento mensile al costo di 20 euro per i dipendenti degli Enti Pubblici, sarà a breve introdotto, attraverso una nuova delibera che integrerà la 1.387 emessa la scorsa settimana, dopo un vertice in mattinata alla presenza del Commissario Straordinario Giuseppe Priolo, del Comandante dei Vigili Urbani Michele Arvonio e dei rappresentanti di Confcommercio Avellino, anche un abbonamento mensile, al medesimo costo, per i commercianti con attività nel territorio cittadino e i rispettivi dipendenti.

Questi potranno parcheggiare nelle cosiddette aree chiuse, ovvero quelle in tabella, collocate in punti strategici del capoluogo che consentono di raggiungere il luogo di destinazione in breve tempo. Ai 1.643 stalli previsti, inoltre, si aggiungono – per i beneficiari di questo tipo di abbonamento – anche i parcheggi sotto l’ex Asilo Patria e Lavoro e di via Piave, quest’ultimi proprio a ridosso del salotto buono cittadino e che avranno un costo mensile di 15 euro.

Non è finita qui, perché al tavolo del direttivo cittadino di Confcommercio Avellino, riunitosi nel primo pomeriggio, sono state avanzate diverse proposte sia alla triade commissariale, sia ai futuri candidati sindaco che aspireranno alla fascia tricolore.

A svelarle è Giulio De Angelis, Vicepresidente vicario e coordinatore cittadino di Confcommercio: in primis è stata rinnovata la richiesta di autorizzare la vendita dei ticket per la sosta all’interno degli esercizi commerciali, in modo da poter prevedere anche omaggi ai clienti, poi è stato sollecitato un maggiore impegno all’Air nell’offrire servizi di mezzi pubblici che colleghino la città da un punto all’altro, in particolare le aree chiuse col centro.

Sul fronte smog le proposte riguardano la reintroduzione delle targhe alterne – ipotesi percorribile – e un’accelerazione per l’installazione delle 9 colonnine Enel per la ricarica delle auto elettriche già previste da precedente delibera. Ancora, un tavolo di concertazione con Air per la tipologia di attività commerciali che saranno introdotte nell’Autostazione di via Pini, un piano per organizzare eventi in città e un regolamento movida più elastico, in particolare per quanto riguarda musica e concerti.

Tutte proposte che saranno ora al vaglio del Commissario Giuseppe Priolo, che potrebbe convocare nelle prossime settimane nuovamente le parti e prendere le sue decisioni.