Ordinanza antismog, il Sindacato di Polizia non ci sta

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La nota del Libero Sindacato di Polizia sulla nuova ordinanza antismog ad Avellino:

“Il Comune di Avellino ha emesso una nuova ordinanza  che prevede  limitazioni alla circolazione a targhe alterne nel centro urbano. In sintesi, è prevista la circolazione nei giorni pari: martedì, giovedì e sabato per i veicoli la cui targa termina con 0-2-4-6-8;  possono circolare i giorni dispari  lunedì, mercoledì e venerdì i veicoli il cui ultimo numero di targa termina1-3-5-7-9. Il blocco totale alla circolazione ci sarà esclusivamente la domenica. Le predette limitazioni non si applicano ai veicoli elettrici, ibridi, a metano , GPL e euro 6. A giudizio del Il Libero Sindacato di Polizia – ha dichiarato il Segretario Generale Antonio de Lieto – il provvedimento riduce la libera mobilità di molte famiglie, lavoratori e pensionati.  Crea, inoltre, enorme disagio a tutti coloro che  per motivi di salute sono costretti a recarsi presso il proprio medico di base e/o l’Ospedale come pure a tutte le attività commerciali già da tempo messe in ginocchio a causa di una crisi sempre più “strisciante”. A tal riguardo il LI.SI.PO. – ha continuato de Lieto –  si chiede: lor signori hanno considerato le difficolta sopra esposte? Il LI.SI.PO. ricorda a se stesso – ha sottolineato  de Lieto –  che la copertura assicurativa per tutti i veicoli la cui ordinanza limita la circolazione, viene corrisposta per l’intero anno solare, andrebbe quantomeno dimezzata, dato che non è possibile usare i veicoli. Il LI.SI.PO. – ha concluso de Lieto – si chiede, inoltre, come mai taluni veicoli a motore  (euro 6) non subiscano limitazioni alla circolazione, e  ciò in considerazione il provvedimento è sicuramente volto a ridurre il PM10. A tal riguardo si evidenzia che anche i veicoli euro 6 determinano emissione del PM10 e si sottolinea che, stando alle normative vigenti, per veicoli con omologazione inferiore viene effettuata periodica revisione con annesso controllo dei fumi. E’ lecito chiedere perché non poter circolare quando il periodico controllo dei fumi risulta regolare. Il cittadino dovrebbe forse compare una nuova autovettura per muoversi liberamente? DI sicuro non è fattibile per la stragrande maggioranza dei cittadini  Avellinesi  dove dilaga la disoccupazione”.