La metro leggera è salva: sbloccati i finanziamenti, terminerà entro il 2017

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«C’era il rischio di perdere i finanziamenti statali, ma lo abbiamo scongiurato» – E’ questa la notizia più importante del viaggio a Roma, direzione Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, dell’assessore ai Lavori Pubblici Costantino Preziosi accompagnato dal rup dell’opera, Gianni Valentino.

In agenda c’era il confronto con il direttore generale dei trasporti, Virginio Di Giambattista. Un confronto convocato d’urgenza perché il rischio di impasse sulla metro leggera era davvero dietro l’angolo. Il Ministero dei Trasporti, che cofinanzia l’opera per il 60% (circa 14 milioni di euro), recentemente aveva comunicato al Comune di voler sospendere la sua quota di finanziamento, accusando l’ente di non aver fatto ancora entrare in funzione la metro leggera i cui
lavori cominciarono nel 2009. Di fatto, il Comune è andato ad un passo dallo stop definitivo dell’opera.

«Abbiamo scongiurato questo rischio che era reale – ha annunciato l’assessore Preziosi – dopo l’incontro di oggi credo che la situazione si sia sbloccata». Grazie anche alla presenza del rup Valentino, è stato fatto un quadro della situazione sullo stato dei lavori.

«Siamo arrivati al 92-93% dell’opera – ha proseguito Preziosi – ed abbiamo garantito che entro fine anno chiuderemo il cantiere. Di fatto manca poco: le pensiline sotto le fermate, alcuni pali e la messa a norma dei marciapiedi dove è necessario, come a via Colombo». Per la sua entrata in funzione, invece, se ne parlerà nel 2018, ma i tempi rischiano di non essere brevi. «La messa in esercizio spetta alla Regione (che cofinanzia l’opera con circa 9 milioni di euro, ndr) e dovrà emanare appositi bandi. L’importante è aver sbloccato i fondi».

Stesso esito anche per un altro incontro che era in programma questa mattina, sempre presso il Ministero delle Infrastrutture, ma questa volta con il direttore generale dell’edilizia statale, Mariapia Pallavicini. Sul tavolo c’era lo sblocco dei finanziamenti da 8 milioni di euro per il rifacimento della frazione Picarelli, con il progetto di housing sociale per la realizzazione di 45 nuovi alloggi oltre al rifacimento delle infrastrutture.

«Abbiamo ottenuto il nullaosta dal Ministero che verrà poi girato alla Regione Campania per sbloccare il decreto di finanziamento – ha spiegato
Preziosi. Probabilmente a settembre riusciremo a far partire i lavori».