“Un grave episodio di pirateria informatica ha distrutto l’archivio politico del presidente di Rivoluzione Cristiana, Gianfranco Rotondi. E’ arrivata una email certificata con una intestazione istituzionale ben taroccata e, a seguito della apertura della medesima,si è verificato il danno. A nulla è servito l’ intervento dei tecnici informatici della Camera, che hanno potuto solo constatare l’irreversibilità del danno”.
Lo comunica l’ufficio stampa di ‘Rivoluzione Cristiana’.
Rotondi provvederà a sporgere denuncia alla polizia postale, “tanto più che nella scorsa settimana egli stesso aveva denunciato, al posto di polizia della Camera, episodi di intimidazione a cui questo episodio può essere collegato”. Rotondi riferisce che nelle ultime ore “una lettera anonima, di ingiurie e minacce, è stata recapitata e ritirata, nella sua casella postale, all’ interno della Camera dei Deputati”.
Anche questo episodio, si legge in una nota, “è stato denunciato e la lettera consegnata in originale agli organi preposti a indagini”.