DIARIO DAL RITIRO/ La calma apparente in mezzo alla tempesta

0
241

di Claudio De Vito – Nubi ovunque. Le vede l’Avellino all’orizzonte di uno scenario burrascoso in campo e fuori. Quelle che si sono addensate sull’iscrizione al campionato di B restano minacciose, quelle che hanno oscurato il cielo di Ariano Irpino invece hanno prodotto un nubifragio che ha appesantito il terreno di gioco dell’arena “Pietro Mennea”. Nessun problema sulla tenuta dell’erba naturale apparsa all’impatto di ieri non impeccabile.

Come il morale della truppa che in nottata Michele Marcolini ha provato a tranquillazzare in attesa di sviluppi che si consumeranno non più oggi, come inizialmente trapelato, ma domani mattina con il blitz in ritiro di Walter Taccone. Il patron incontrerà staff tecnico e calciatori per fornire le rassicurazioni del caso dopo l’ennesima bufera. Poi è prevista una conferenza stampa per tutte le spiegazioni del caso verso l’esterno dove tutta la tifoseria resta in spasmodica attesa.

Intanto in allenamento c’è da registrare una calma apparente nei due gruppi formati dall’allenatore questa mattina per svolgere lavoro prima nella palestra dell’hotel e poi all’arena con una seduta incentrata sulla tecnica. Out Luca Lezzerini che ieri sera ha lasciato il ritiro per raggiungere Venezia. Ancora problemi fisici invece per Nicola Falasco, Marco Migliorini e Pierre Ngawa. Michele Marcolini ha moltiplicato lo sforzo comunicativo per tenere alta la concentrazione e serrare i ranghi.

Verso fine seduta il sole si è fatto largo tra le nuvole. Una luce di speranza è ancora possibile per l’Unione Sportiva 1912.