Caos al Comune di Avellino, le opposizioni in Prefettura: “Garanzie sullo svolgimento del Consiglio”

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Dino Preziosi

Continua la bagarre e il caos al Comune di Avellino.

Subito dopo la seduta del Consiglio comunale odierno, andata deserta per mancanza di numero legale, i componenti delle opposizioni a Palazzo di Città si sono recati dal Prefetto Carlo Sessa per avere garanzie sul corretto svolgimento delle attività consiliari ma non solo.

A parlare è Dino Preziosi che spiega: “Stamane la maggioranza era completamente assente in Consiglio, eccezion fatta per i consiglieri Di Iorio e Poppa – riferisce Preziosi – Solo l’opposizione era presente nel corso delle interrogazioni, successivamente l’assise è stata sciolta. Ci siamo dunque recati dal Prefetto di Avellino per rappresentargli tre aspetti principali, ovvero abbiamo chiesto al responsabile dell’Ufficio di Governo garanzie sulle procedure di svolgimento del Consiglio, sulla trasparenza amministrativa e legalità”.

Per Preziosi, la convocazione di un nuovo Consiglio comunale per sabato e domenica sarebbe avvenuta in spregio alle procedure del regolamento di svolgimento dell’Assise civica.

Ma a tenere banco è la questione delle dimissioni dell’assessore al Bilancio Lazazzera.

“L’assessore – commenta Preziosi – aveva intrapreso un percorso che secondo me era quello giusto, ovvero quello della verifica di tutti gli atti. Forse questo ha dato fastidio a qualcuno perchè Lazazzera, così come emerso nelle Commissioni Trasparenza e nelle Conferenze dei Capigruppo, aveva cominciato a lavorare sulle questioni che erano state sollevate dalle opposizioni. La sensazione è che il modo nuovo di gestire le finanze del Comune, così come inteso dall’ormai ex assessore al Bilancio, non è stato inteso da parti della maggioranza”.

Preziosi conclude: “Evidentemente, sono andati in rotta di collisione. Lazazzera, che è persona perbene, l’ha capito e ha deciso di fare un passo indietro”.

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