Una bolletta da… quasi infarto. Come una legnata tra capo e collo. Altro che parapendio e paracadutismo, per provare emozioni estreme basta aprire una busta contenente una bolletta.
Un brivido che ha potuto provare l’irpino Antonello Di Guglielmo per conguagli inviati da Eni-Power per un totale che sfonda (di pochi euro) quota 30mila euro.
Una vicenda tragicomica che ha subito fatto il giro dei media nazionali arrivando anche sulla scrivania dell’inviato di Striscia La Notizia Luca Abete.
“Mia moglie cucina cosí bene che ENI spa divisione Gas &Pover le ha mandato 2 bollette di APPENA € 30.002,46..DA PAGARE ENTRO IL 4 APRILE 2015..SI..CAPITO BENE..E MENO MALE CHE ABBIAMO UNA CASETTA DI 150mq..”. Questo il post lasciato su Facebook dallo sfortunato Di Guglielmo che, in un successivo messaggio, ha anche parlato di un quasi infarto subito alla vista della cifra.
Secondo il cittadino irpino, la mega bolletta parlerebbe di un consumo effettuato in un anno di oltre 10mila metri cubi. In sostanza, sottolinea ironicamente Di Gugliemo, “… vivo in un albergo e non in una casa da 150 metri quadrati”.
Ma si tratterebbe di un mero errore poichè Di Guglielmo avrebbe cessato il rapporto con l’azienda titolare del servizio, passando ad altro gestore già da diversi mesi.
E’ chiaro che le cifre insieme sommate risultano poco o nulla veritiere rispetto allo status quo della famiglia Di Guglielmo che ha già dato disposizione ai propri difensori di attivare tutte le procedure di tutela in tempo utile per arrestare il procedimento.