Benevento, controlli a tappeto: 12 denunce e 8 persone allontanate

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I servizi di controllo del territorio svolti, in questo fine settimana dai reparti del Comando Provinciale Carabinieri di Benevento, nell’ambito dell’operazione “alto impatto”, in tutta la provincia, oltre che a prevenire reati di natura predatoria hanno permesso di conseguire i seguenti risultati:

Compagnia di Benevento:
Personale della Stazione di Pietrelcina, infatti, nel corso di tali servizi straordinari nei pressi del locale Cimitero, ha bloccato un’autovettura Volkswagen Golf, con a bordo due persone, che effettuava alcune manovre invertendo la marcia per riuscire a sfuggire al controllo dei militari. Dopo un breve inseguimento, l’autoveicolo veniva bloccato, mentre uno dei due occupanti, si è dileguato nelle campagne circostanti. L’altro, P.K., un albanese di 20anni, domiciliato a Castelvolturno (CE) veniva invece fermato e, dopo essere stato identificato, veniva denunciato alla locale Procura della Repubblica, in quanto nel corso della perquisizione dell’auto è stato rinvenuto materiale e attrezzi tipici usati per effettuare furti in abitazione (cacciavite, piede di porco, coltello multiuso e altri utensili specifici oltre a guanti e passamontagna) che sono stati posti sotto sequestro. Sono in atto le verifiche del caso anche sulla stessa autovettura, mentre, contemporaneamente per tutta la notte, sono continuate le ricerche del fuggitivo per il quale sono in corso gli accertamenti per riuscire a identificarlo e quindi a denunciarlo.

I militari della stessa Compagnia hanno poi denunciato in stato di libertà:
– N.V. un operaio 45enne di Benevento, poiché nel corso del controllo dei carabinieri della Radiomobile la sua Alfa Romeo “Giulietta” aveva i numeri del telaio contraffatti, pertanto gli stessi hanno proceduto al sequestro dello stesso veicolo;
– D.M., un 34enne di nazionalità senegalese, domiciliato a Foggia, poiché in viale Mellusi di questo capoluogo poneva in vendita alcuni orologi griffati contraffatti. Tutti i 20 orologi, pertanto venivano sequestrati.
Segnalati:
– un 45enne di Molinara poichè sorpreso, alla guida della sua autovettura una Mercedes Vito, senza esser coperto dalla prevista assicurazione, veicolo sequestrato;
– un per il Foglio di Via Obbligatorio pregiudicato napoletano per reati contro il patrimonio, mentre si aggirava con fare sospetto e senza giustificato motivo tra alcune autovetture in sosta nella zona ferrovia di questo capoluogo.

La Compagnia di Montesarchio ha invece deferito in stato di liberta:
– due pregiudicati di Montesarchio, M.G. di 31anni e L.A. di 25 anni, in quanto sottoposti al regime della libertà controllata ed all’obbligo di presentazione presso la Caserma dei Carabinieri violavano le prescrizione imposte loro;
– C.E. un pregiudicato 52 enne di Montesarchio ed V.E. un operaio 35 enne di Pannarano, invece sono stati sorpresi alla guida rispettivamente di un autoveicolo e di un quadriciclo, già sottoposti a fermo amministrativo. I veicoli, pertanto, venivano nuovamente sequestrati.
Segnalati alla locale Prefettura anche due giovani per uso personale di sostanze stupefacenti tipo marijuana e ketamina.

La Compagnia di San Bartolomeo in Galdo ha invece denunciato 5 rumeni per furto aggravato.
Nel corso dei controlli per il contrasto al fenomeno dei reati predatori, infatti, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile coadiuvati da quelli della Stazione di San Marco dei Cavoti, hanno denunciato a San Marco dei Cavoti 5 rumeni grazie alle tempestive indagini che ne permettevano l’individuazione quali autori del furto di 20 € e di una stecca di sigarette in un furgone in uso ad un dipendente di Poste Italiane, dopo averlo distratto chiedendogli delle informazioni stradali.
Nei confronti dei cinque stranieri è stata avanzata proposta del Foglio di Via Obbligatorio del Questore dal comune di San Marco.
Nell’ambito degli stessi controlli i Carabinieri di San Marco dei Cavoti hanno avanzato richiesta di Foglio di Via Obbligatorio dal comune nei confronti di altre 2 persone pregiudicate, che bordo di un camion si aggiravano con fare sospetto nel centro abitato.