Caos Avellino, Izzo frena: “Non ci sono condizioni per passaggio quote”

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di Claudio De Vito. A circa tre ore dall’appuntamento fissato presso lo studio notarile Di Lorenzo, ecco il grido d’allarme di Luigi Izzo attraverso l’ennesimo comunicato. Il presidente dell’Avellino ritiene che non sussistano le condizioni per il trasferimento delle quote. Salvo clamorosi colpi di scena, l’incontro dal notaio è destinato a saltare. “La condotta assunta dall’amministratore si manifesta contraria alle buone e inderogabili regole imprenditoriali, ragion per cui è stato conferito mandato ai nostri legali per ogni opportuna tutela” recita la nota con riferimento a Nicola Circelli.

Il comunicato di Luigi Izzo: “In seguito alle innumerevoli richieste a mezzo Pec e all’infruttuoso incontro del giorno 6 febbraio avuto tra i consulenti, nella giornata di ieri è stata inviata l’ennesima comunicazione a mezzo Pec ove si concedeva una ulteriore proroga, con scadenza alle ore 9 di stamani, affinché venissero inviati i documenti amministrativi e contabili, analiticamente elencati,  necessari per il trasferimento del pacchetto societario. Tra l’altro non è stata data nemmeno evidenza, come richiesto anche nell’interesse dei nuovi soci, dei pagamenti riguardanti la rata di acquisto e il debito tributario. Stando così le cose i soci Luigi Izzo, Sabatino Autorino e Renato De Lucia si trovano nell’impossibilità di dare seguito alla sottoscrizione del passaggio delle quote. La condotta assunta dall’amministratore si manifesta contraria alle buone e inderogabili regole imprenditoriali, ragion per cui è stato conferito mandato ai nostri legali per ogni opportuna tutela”.