Andretta, convegno sul disagio mentale con la presidente Rosetta D’Amelio

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Si è tenuto ieri ad Andretta, l’appuntamento con gli “Incontri all’Auditorium”, previsto nel progetto Corteo Storico Andrettese 2017 – Il Viaggio dell’Imperiale nel XX secolo, cofinanziato dal Poc 2014-2020.

All’incontro presenti la Presidente del Consiglio Regionale della Campania, dott. Rosa D’Amelio, il Prof. Antonio Acerra Direttore del Dipartimento Salute Mentale della ASL di Avellino, il  Presidente del Consorzio Servizi Sociali Alta Irpinia Stefano Farina, la dottoressa Samira Terlizzi, psichiatra, e naturalmente il Sindaco di Andretta dott. Giuseppe Guglielmo.

Il Sindaco Giuseppe Guglielmo ha introdotto i lavori spiegando che il progetto di promozione territoriale intende assumere, anno dopo anno, anche il ruolo di spinta al superamento di problemi sociali.

Dopo i saluti e i ringraziamenti agli intervenuti è  stato proiettato “IL CIRCO DELLA FARFALLA” un circo in cui persone che erano state buttate dal mondo come perduti e perdenti sono rinate. Il filmato è incentrato sulla storia di Will nato  privo di tutti e quattro gli arti che grazie all’incontro con il signor Méndez, direttore del Circo della farfalla, che lo convince che nulla è impossibile a chi colga la meraviglia della vita, riesce ad intravedere la possibilità di una rinascita e ad andare oltre i propri limiti.

E’ intervenuto quindi Stefano Farina che, da Presidente del Consorzio dei Servizi Sociali Alta Irpinia e da Sindaco di Teora, conosce perfettamente il territorio. Dopo l’apprezzamento per aver dato spazio nel progetto a questo tipo di incontro ha parlato delle difficoltà a operare nel sociale e dell’impegno profuso quotidianamente per superarle, di quanto si fa e si può fare ancora per risolvere i problemi e della necessità di fare rete.

Il professore Antonio Acerra, luminare della psichiatria, e attualmente Direttore del Dipartimento di Salute Mentale della ASL di Avellino partendo dalla definizione di salute della OMS come “uno stato di completo benessere psicofisico e non solamente come assenza di malattia” ha parlato della sua più che trentennale esperienza professionale. Ha parlato dell’importanza della cura anche farmacologica ma soprattutto dell’importanza delle “relazioni” e dell’integrazione nella società. Facendo riferimento al video, il protagonista rinasce solo quando è finalmente accettato dalla società.

Ha chiuso l’incontro la dott. Rosa D’Amelio, Presidente del Consiglio Regionale della Campania. Dopo aver espresso il suo apprezzamento per il livello della mostra “C’era una volta l’ospedale psichiatrico” di Gian Butturini, che ha detto “da sola sarebbe bastata per spiegare l’argomento oggetto dell’incontro”, ha parlato del suo personale coinvolgimento nell’argomento.

Ha parlato della storia dei servizi sociali in Campania, che l’ha vista sempre in prima linea, del suo impegno politico come firmataria di tante leggi  su tutto quello che riguarda i problemi psichici, sociali, i disabili, come quella  sull’autismo approvata il 12 settembre scorso dal Consiglio Regionale. A proposito delle “potenzialità” tante volte inespresse ha parlato del suo personale impegno a pubblicare come Presidente del Consiglio Regionale della Campania il libro di una donna, Margherita Vinci, attualmente ospite di una casa famiglia, “affetta da disturbo mentale” secondo la definizione nell’introduzione al libro del prof. Antonio Acerra.

La Presidente D’Amelio ha parlato, inoltre, delle opportunità che la Regione offre con il PSR e altre fonti di finanziamenti, e della necessità da parte delle pubbliche amministrazioni di cogliere tali opportunità senza aspettare che le soluzioni arrivino dall’alto .